E’ una domanda che sicuramente, chiunque abbia mai avuto un’idea da trasformare in Applicazione per Smartphone iOS e Android, ha sicuramente pensato.
Ciò è normale, così come accade nei momenti immediatamente precedenti l’acquisto di un bene materiale o immateriale o anche solo per capire se è una spesa alla nostra portata.
Sebbene all’apparenza possa sembrare una domanda semplice, come chiedere “Quanto costa l’ultimo Macbook di Apple?” è in realtà una domanda molto complessa. In quest’articolo cercheremo di capirne il motivo.
Partiamo da un’assunzione: è impossibile ricevere una risposta certa e definitiva a primo impatto.
Quindi non aspettatevi mai una risposta del tipo “Costa X euro”. Il perché è presto detto: il prezzo “finito” in commercio, ha senso solo negli oggetti prodotti in serie, come appunto un computer, un’automobile o altro che possa andare in catena di montaggio. Un’applicazione come qualunque prodotto “sartoriale” è un prodotto “cucito”, fatto ad hoc e totalmente artigianale, secondo le esigenze del cliente.
D’altronde – e banalmente – per avere un prodotto in serie le App dovrebbero essere tutte uguali con l’ovvia conseguenza che non avrebbe senso uno Store di App pieno di cloni. Per esempio 2 app di Facebook esattamente identiche. Eppure ciò sarebbe il solo modo di poter definire in modo certo il prezzo dell’app. D’altronde lo stesso scaturirebbe, in tal caso, dalle analisi, test e sviluppi fatti per la prima applicazione.
E’ facile intuire quanto ciò sia impossibile da attuare all’atto pratico.
Andando ad analizzare la questione nello specifico: un’applicazione per Smartphone è un software, un prodotto artigianale, costruito attraverso un progetto. Un pò come quando abbiamo pensato di costruire la nostra prima casa.
Il settore immobiliare è molto simile, per certi versi, al settore informatico. Per meglio esplicitare il paragone, pensiamo alla costruzione di una casa di 3 piani su di un terreno di nostra proprietà. A chiunque proverete a rivolgervi, che sia un architetto, un geometra o un ingegnere edile, nessuno di loro risponderà direttamente alla vostra domanda “quanto costa fare una casa a 3 piani” con un prezzo esplicito.
E’ intuitivo il fatto che il professionista selezionato comincerà a porvi una serie di domande del tipo:
- Quanti metri quadri per ogni piano?
- Quante stanze per ogni piano?
- Ecc, ecc….
Queste sono solo alcune delle domande che vi verrebbero poste prima di mettere giù un progetto e soprattutto un computo metrico. Entrambe le operazioni richiederanno del tempo da parte del professionista ma soprattutto la sua esperienza e professionalità. Queste operazioni preliminari daranno poi vita al cosiddetto PREVENTIVO. In quest’articolo, viene spiegato perchè quest’ultimo va retribuito.
Da quanto sopra si evince il fatto che nessuno potrà rispondere in modo diretto alla domanda “quanto costa un’applicazione per iOS e Android”, oppure alla domanda “quanto costa un sito web ecc” perché richiedono del lavoro preliminare.
Piuttosto ponete la domanda in questo modo:
“io vorrei realizzare un’applicazione così fatta…“
quindi procedete a fornire una breve descrizione. Il professionista vi potrà fornire, già a primo impatto, una valutazione in base alla sua esperienza per darvi un’ordine di grandezza. Ciò significa che potrà dirvi solamente se si tratta di un’app da 1k, 10k o 100k.
Molto probabilmente l’ordine di grandezza potrà esservi fornito gratuitamente dal professionista, in quanto scaturisce da un’intuizione dei contenuti del progetto e non prevede che egli svolga alcuna analisi in merito. Ma come tale è un’informazione che va presa “con le pinze”.
L’obiettivo è quello di darvi un’idea di grandezza, per farvi capire se l’investimento da voi previsto è lontano dalla realtà o se si tratta di un progetto alla vostra portata.
Attenzione che magari al seguito dello studio di fattibilità da parte del professionista, nel momento in cui analizzate insieme il progetto, questi vi potrà guidare e indirizzare. Facendovi seguire le opportune scelte, con la conseguenza che andrete a risparmiare e non arrivare nemmeno alla metà dell’ordine di grandezza previsto.
Soprattutto perché magari per avere una prima versione e cominciare “a testare il progetto sul campo“, non vi serve una versione completa con mille funzionalità. Probabilmente ve ne basta una più semplice, da ampliare successivamente e a step!
Spero a questo punto che avrete compreso la mancanza di senso nel porre nei gruppi Facebook o nei siti specializzati domande simili a quelle esposte sopra.
Cercate piuttosto professionisti con portfolio clienti o lavori precedenti importanti. Ciò sarà appunto la base della loro esperienza e dunque il know how per guidarvi correttamente nel semplificare quanto più possibile il costo di sviluppo complessivo.
Chiaramente lo staff di Trinaware è a vostra disposizione per qualunque dubbio o valutazione vi occorra per trasformare la vostra idea in un’app completa!